Il dibattito sulla riforma pensionistica (mai sopito negli ultimi anni) ha ripreso vigore in questi giorni, con un primo incontro tra Governo e sindacati, le cui rispettive posizioni sembrano inconciliabili. Continua a leggere
Archivi tag: pensioni
La generosità del sistema previdenziale italiano (ma non per tutti)
di Franco Mostacci
Il 40% della spesa pubblica italiana, circa 340 miliardi nel 2017, è dovuto alle prestazioni erogate dagli enti previdenziali[1], coperte in parte dai contributi dei lavoratori (225 miliardi) e per la differenza dalla fiscalità generale (115 miliardi).
Manovra, ecco cosa fare per attuare il programma
di Franco Mostacci
pubblicato sul Fatto Quotidiano del 5 settembre 2018
Con la Nota di aggiornamento al Def di fine mese, il Governo sarà costretto a scoprire le carte sul mantenimento delle promesse inserite nel programma sottoscritto da M5S e Lega.
Questione previdenziale, come risolverla con l’uovo di Colombo
di Franco Mostacci
pubblicato sul Foglietto della Ricerca
pubblicato da LaVoce Info “Pensione a pezzi” (30 marzo 2018)
Il dibattito politico sulla previdenza sembra essere finito in un cul de sac. Da un lato c’è chi sostiene che una volta al Governo metterà mano alla Legge Fornero, almeno per rivedere i requisiti anagrafici e contributivi richiesti per lasciare il mondo del lavoro, dall’altro c’è chi – come lo stesso presidente dell’Inps Boeri – considera inattuabile, per gli elevati costi, qualsiasi ipotesi di maggiore flessibilità. Continua a leggere
Decessi: boom anche nella stagione invernale 2016-2017. Ma la speranza di vita non ne risentirà
di Franco Mostacci
pubblicato sul Foglietto della Ricerca
Ancora non si è spenta l’eco dell’eccesso di morti che si registrò nel 2015, che una nuova ecatombe, di portata perfino superiore, si è abbattuta sull’Europa nella stagione invernale 2016-2017.
Pensioni future più magre con il coefficiente di capitalizzazione negativo
di Franco Mostacci
pubblicato sul Foglietto della Ricerca
La legge 335 dell’8 agosto 1995, meglio nota come riforma Dini delle pensioni, segnò uno spartiacque generazionale tra i lavoratori più anziani che potevano continuare a beneficiare del sistema di calcolo retributivo (più favorevole) e quelli più giovani che, invece, dovettero passare al contributivo (più penalizzante). Continua a leggere