di Franco Mostacci
I conti economici europei per settore istituzionale 2018 – (rapporto statistico completo di tavole e grafici)
Archivi tag: famiglie
I conti economici europei 2017 per settori istituzionali
di Franco Mostacci
I conti economici europei per settore istituzionale 2017 - (rapporto statistico completo di tavole e grafici)
Il rapporto mette insieme circa mezzo milione di numeri, che descrivono la sequenza dei conti economici in tre diverse dimensioni: la distribuzione geografica; l’evoluzione temporale dal 1995 al 2017; i settori istituzionali (società non finanziarie o imprese; società finanziarie; pubblica amministrazione; famiglie e istituzioni non profit; resto del mondo).
Conti economici europei 2016 per settori istituzionali
di Franco Mostacci
I conti economici europei per settore istituzionale 2016 - (rapporto statistico completo di tavole e grafici)
Il rapporto mette insieme quasi un milione di numeri, che descrivono la sequenza dei conti in tre diverse dimensioni: la distribuzione geografica; l’evoluzione temporale dal 1995 al 2016; i settori istituzionali (società non finanziarie o imprese; società finanziarie; pubblica amministrazione; famiglie e istituzioni non profit; resto del mondo).
L’Europa che non c’è, tra differenze strutturali e politiche divergenti
di Franco Mostacci
I conti economici europei per settore istituzionale 2015 – (rapporto statistico completo di tavole e grafici)
In questi anni nulla si è fatto per ridurre l’eterogeneità tra le economie dei Paesi dell’Unione europea. Continua a leggere
I costi della crisi pagati dai più deboli
di Monica Montella, Franco Mostacci e Paolo Roberti
pubblicato su LaVoce.info
Se nel 2010 l’economia italiana ha dato un leggero segnale di ripresa, non altrettanto si può dire dei redditi delle famiglie, che hanno accumulato una pesante perdita del potere d’acquisto. Come era già accaduto nel biennio precedente, è soprattutto il reddito delle famiglie più povere a cadere. I dati mostrano che sono in larga parte nuclei familiari il cui il capofamiglia è donna, ha una scarsa istruzione, non ha lavoro, è single, monoreddito e risiede nel Meridione. Alla riforma del mercato lavoro va dunque chiesto di tutelare anche le fasce più deboli della società. Continua a leggere